In questi giorni molte informazioni contraddittorie sono comparse su siti, giornali, social e vari altri strumenti di comunicazione.
Prendendo spunto dall’ottimo articolo de Il Sole 24 Ore, vorremmo fare chiarezza:
- Le bollette non saranno sospese per tutto il territorio nazionale. Nulla è stato pubblicato, all’interno del recentissimo decreto “Cura Italia”, che determini o che indichi che questa ipotesi sia concreta o che si sia concretizzata.
- Lo stop ai pagamenti rimane in vigore, in virtù del Decreto Legge n.9 del 28 Febbraio 2020, solo per quanto riguarda gli 11 comuni identificati nell’originaria “Zona Rossa”. In ogni caso si trattava di uno stop temporaneo valido solo fino al 30 Aprile 2020.
- La sospensione dei pagamenti vale anche ora che la cosiddetta “Zona Rossa” non esiste più, in quanto è ancora in vigore il citato Decreto Legge n.9 del 28 Febbraio 2020. I comuni coinvolti sono: in Lombardia (Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini) e in Veneto (Vo’).
- L’ARERA ha bloccato i distacchi per morosità con apposita delibera dal 10 Marzo al 3 Aprile: ovvero le azioni di sospensione dovute a morosità sono bloccate sino al 3 Aprile, ma dopo tale data potranno riprendere normalmente.
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